Il comitato Cri Valpolicella
Uno spazio confortevole rappresenta anche un punto di ritrovo, dove i volontari riescono a condividere tra loro momenti quotidiani nello svolgimento delle attività di Croce Rossa Italiana.
I nostri volontari
La nostra storia
La Croce Rossa Comitato di Valpolicella oggi
Il Comitato ad oggi conta circa 150 volontari che svolgono servizi di emergenza con il 118, trasporti sanitari, assistenza a gare sportive e manifestazioni varie, attività socio assistenziali, sicurezza stradale e formazione di primo soccorso. La Croce Rossa comitato Valpolicella ha visto un grande sviluppo nel XXI secolo. Grazie ai corsi di reclutamento i Volontari aumentano con una media di circa venti all’anno e così nel 2004 l’amministrazione comunale ha messo a disposizione la sede sul lato nord dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”. Nel 2010 si raggiunge l'importante traguardo della nascita del primo Gruppo Giovani di Sant’Ambrogio di Valpolicella, mentre nel 1981 nasce il Comitato di Valpolicella dove convergono volontari e volontarie del gruppo di Pescantina e Bussolengo.
Una nuova sede, nuovi corsi e una nuova ambulanza
Nel 1992 il comune offre un’aula all’interno dell’Istituto Comprensivo “Dante Alighieri”, lato sud. Nel 1993 si intensificano le attività ed i corsi di reclutamento vengono organizzati con cadenza annuale. Nell’aprile del 1995 viene programmato un corso di primo soccorso rivolto agli studenti delle classi terza, attività che viene svolta tutt'oggi. Nello stesso anno il gruppo riceve in regalo il primo cellulare Motorola! La generosità di tante persone non è mai venuta meno ed è sempre stata di grande incoraggiamento e motivazione per i volontari. L’arrivo della terza ambulanza, Charlie 3.4 nel 1997 testimonia ancora una volta la fiducia ed il supporto da parte della popolazione locale. Le attività iniziano anche a diversificarsi variando cosi dall’emergenza ed educazione sanitaria all’assistenza a gare, manifestazioni sportive ed eventi, dal trasporto infermi , alla misurazione delle pressione nei comuni limitrofi. Vengono organizzate le prime simulazioni, volte all’apprendimento e approfondimento delle tecniche di soccorso, ed inizia l’assistenza sanitaria in collaborazione con l’Ente fiera di Verona ed il comitato provinciale di Croce rosse , è il 1999.
Un passo alla volta, diventiamo sempre più grandi
Nel 1982 viene programmato un nuovo corso di reclutamento che porta al Gruppo anche le prime attività: servizi di emergenza e assistenza a gare sportive in collaborazione con la Croce Bianca di Torri e la Croce Rossa di Bardolino. Il 1983 è l'anno più florido: il corso di formazione vede l'entrata di oltre venti nuovi affiatati Volontari e segna l'inizio anche dei servizi di emergenza presso l'ospedale di Caprino Veronese. Il comune concede inoltre una stanza in paese a Fumane che rimarrà la sede fino al 1987 quando si trasferirà a Sant'Ambrogio di Valpolicella. La nuova sede è una stanza offerta dal Parroco e verrà utilizzata per le riunioni e i corsi anche negli anni successivi. Nel 1991 arrivano le prime due ambulanze, Charlie 3.1 e Charlie 3.2, e l'amministrazione comunale assegna generosamente al gruppo una nuova sede all'interno del quartiere fieristico e presso le scuole in piazza Vittorio Emanuele. I corsi vengono ripetuti tre o quattro volte all'anno e sono indirizzati alla popolazione e alla diffusione delle tecniche di primo soccorso. Vengono poi tenute lezioni più specifiche per le persone interessate al servizio in ambulanza.
La nascita e lo sviluppo della Croce Rossa a Verona e provincia
E' verso la fine del 1980 che uno studente tedesco, Gero Winkelman, stabilitosi a Verona in quegli anni per seguire gli studi universitari in medicina e chirurgia, inizia volontariamente a divulgare tra la popolazione le tecniche di primo soccorso, già avanzate nel suo Paese d'origine, dando vita con alcuni Volontari alla prima Delegazione di Verona. Ed è così che nella primavera del 1981, alcuni di questi Volontari, originari della Valpolicella, costituiscono e fondano ufficialmente il primo Gruppo di Croce Rossa in provincia. Tra loro ci sono Silvana Nicolis, Mascanzoni Giovanni, Ugolini Emma, Guglielmi Giancarlo e Scamperle Cristina. A far da sede, un rustico in località Banchette di Fumane.